Le Proteine sono uno dei materiali costruttivi fondamentali per il nostro organismo e sono composte di amminoacidi, i quali si dividono in essenziali ( che devono essere introdotti per che non sintetizzati dal nostro organismo ) e non essenziali. Il fabbisogno proteico è di 0,8 g/kg per tutti ed può essere aumentato a 1.2/1.7 g/kg di peso corporeo per gli sportivi/atleti e in alcune fasi della vita, come la gravidanza e la fase di crescita. Tuttavia un eccesso di proteine in un soggetto normale ( oltre 1,4/1,5 g/kg al giorno ) non è sempre positivo, ma anzi può causare danni ed eccessivo impegno a livello renale ed inoltre gli amminoacidi non utilizzati si accumulano sotto forma di grasso di deposito. Nell’alimentazione di un italiano medio è difficile arrivare ad un eccesso proteico, anzi, specialmente nei soggetti non più giovani, vi è una carenza di proteine nella dieta, che può invece portare a sarcopenia ( perdita di massa muscolare fisiologica con l’età ) e problemi correlati. Le proteine andrebbero quindi consumate nelle quantità raccomandate e distribuite in tutti i pasti della giornata, alternando se possibile le fonti proteiche, limitando le carni rosse e i formaggi. Andrebbero abbinate, almeno in tutti i pasti principali della giornata, ad una fonte di carboidrati, preferibilmente integrali, e di grassi, anche essi nelle quantità raccomandate, prediligendo i grassi buoni (come l’olio extra vergine di oliva, la frutta secca e i semi oleosi..) per ottenere un pasto completo e bilanciato di tutti i macronutrienti, ricordando sempre il consumo fondamentale di frutta e verdura di stagione, che sono fonte di fibre e vitamine. Andrebbe limitato invece il consumo di grassi trans-saturi, facendo quindi attenzione alla cottura degli olii ( che non vanno fatti bruciare), alle merendine e a tutte le fonti di grassi idrogenati, industriali e sarebbero da limitare gli zuccheri in eccesso, che sono contenuti nello zucchero ( di tutti i tipi, bianco, di canna, di cocco ecc ), nelle bevande zuccherate ecc